BANDI COVID / DM 236/2022 – Sostegno ai lavoratori dello Spettacolo, Cinema e audiovisivo – Assegnazione del contributo – PRECISAZIONI
A seguito della pubblicazione del Decreto di assegnazione del contributo di cui al richiamato bando per i lavoratori dello spettacolo, pervengono alla Direzione generale Spettacolo numerose richieste di chiarimenti. Al riguardo si forniscono le seguenti precisazioni. Con riferimento all’entità del contributo assegnato, si precisa che il contributo è stato calcolato secondo i criteri stabiliti dal bando,…
Data:
30 Dicembre 2022
A seguito della pubblicazione del Decreto di assegnazione del contributo di cui al richiamato bando per i lavoratori dello spettacolo, pervengono alla Direzione generale Spettacolo numerose richieste di chiarimenti. Al riguardo si forniscono le seguenti precisazioni.
- Con riferimento all’entità del contributo assegnato, si precisa che il contributo è stato calcolato secondo i criteri stabiliti dal bando, tenuto conto delle risorse a disposizione e del numero dei soggetti ammessi. Il calcolo del contributo teorico è stato effettuato sulla base degli estratti conto contributivi verificati e comunicati dall’INPS.
- La Direzione generale sta definendo i test per la trasmissione telematica dei dati all’INPS ai fini del pagamento del contributo. La tempistica di pagamento dipenderà dall’INPS e dalla organizzazione delle sedi territoriali che provvedono all’erogazione dei contributi in funzione della residenza degli aventi diritto. Sulla base delle esperienze analoghe precedenti, il tempo stimato è di circa 30 giorni lavorativi. Naturalmente, nel caso in cui i soggetti richiedenti al momento della presentazione della domanda, abbiano comunicato dati bancari errati o non intestati ai titolari del contributo, oppure li abbiano modificati successivamente, i tempi si allungheranno inevitabilmente (le modifiche comportano interventi manuali sulle anagrafiche dei soggetti, l’annullamento dei dati già inviati a INPS e la riemissione del mandato di pagamento).
- Con riferimento al requisito del numero di giornate l’art. 1, comma 2, lett. b) del bando dispone …aver maturato, in almeno uno degli anni 2018, 2019 e 2021, non meno di quaranta giornate di contribuzione versata o accreditata… Tale disposizione, in nessun modo può essere interpretata come la somma delle giornate lavorative nei tre anni presi in considerazione dal citato DM 236.
- Infine, in relazione ai dati delle dichiarazioni dei redditi per gli anni 2019 e 2021, si precisa che gli stessi sono stati riscontrati dall’Agenzia delle Entrate e sono in possesso dell’Amministrazione. Le verifiche in merito dipenderanno dalla tempestività delle richieste da parte degli interessati e dalla documentazione a sostegno delle stesse che dovranno essere riscontrate dalla Agenzia delle Entrate.
Ultimo aggiornamento
2 Gennaio 2023, 15:38