Osservatorio dello Spettacolo
L’articolo 5 della legge n. 163 del 30 aprile 1985 “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo” istituisce, nell’ambito dell’Ufficio studi e programmazione dell’allora Ministero del turismo e dello spettacolo, l’Osservatorio dello Spettacolo con i compiti di:
- raccogliere e aggiornare dati e notizie relativi all’andamento dello spettacolo, nelle sue diverse forme, in Italia e all’estero;
- acquisire elementi di conoscenza sulla spesa annua complessiva in Italia, ivi compresa quella delle regioni e degli enti locali, e all’estero, destinata al sostegno e alla incentivazione dello spettacolo;
- elaborare documenti di raccolta e analisi di tali dati e notizie, che consentano di individuare le linee di tendenza dello spettacolo nel suo complesso e dei singoli settori di esso sui mercati nazionali e internazionali.
Nell’ambito dei suoi compiti, l’Osservatorio dello Spettacolo prepara la relazione sulla utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo, nonché sull’andamento complessivo dello spettacolo, che il Ministro della cultura è tenuto a presentare ogni anno al Parlamento ai sensi dell’articolo 6 della legge n. 163 del 30 aprile 1985, e realizza i documenti di ricerca prodotti nell’ambito del Progetto PanoramaSpettacolo (la Relazione sull’utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo e sull’andamento complessivo dello spettacolo e il Progetto PanoramaSpettacolo sono presenti nel Programma Statistico Nazionale per il triennio 2020-2022 predisposto dall’ISTAT).
Presso l’Osservatorio dello Spettacolo è inoltre presente un Centro di Documentazione.
L’Osservatorio dello Spettacolo opera presso la Direzione generale Cinema e audiovisivo – Servizio I – Organizzazione e funzionamento – Osservatorio per lo Spettacolo.
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Dott. Fabio FERRAZZA
tel. 06.6723.3297 – email: fabio.ferrazza@cultura.gov.it