Progetti speciali di spettacolo 2019 finanziabili ai sensi dell’art. 44 comma 2 del DM 27 luglio 2017, in occasione di “Matera Capitale europea della cultura 2019”.

Nell’anno in cui la Città di Matera è Capitale europea della Cultura, il Ministero per i beni e le attività culturali intende promuovere una programmazione di spettacolo diffusa su tutto il territorio regionale della Basilicata coinvolgendo anche i Comuni delle Province confinanti delle Regioni di Calabria, Campania e Puglia, attraverso il sostegno a iniziative culturali…

Data:
13 Giugno 2019

Progetti speciali di spettacolo 2019 finanziabili ai sensi dell’art. 44 comma 2 del DM 27 luglio 2017, in occasione di “Matera Capitale europea della cultura 2019”.

Nell’anno in cui la Città di Matera è Capitale europea della Cultura, il Ministero per i beni e le attività culturali intende promuovere una programmazione di spettacolo diffusa su tutto il territorio regionale della Basilicata coinvolgendo anche i Comuni delle Province confinanti delle Regioni di Calabria, Campania e Puglia, attraverso il sostegno a iniziative culturali dello spettacolo dal vivo nel secondo semestre del 2019.

Tale intento ha l’obiettivo di contribuire al rafforzamento della visibilità dei territori coinvolti, anche in un’ottica di interesse e attrattiva turistica, sostenendo progetti che, attraverso le arti dello spettacolo, possano contribuire alla valorizzazione di borghi, spazi e siti del patrimonio culturale.

Per perseguire le finalità sopra descritte, quest’anno, l’Amministrazione, intende dedicare una particolare attenzione ai “Progetti speciali” presentati da Comuni della Basilicata (ad eccezione della Città di Matera) e delle Province confinanti delle Regioni di Calabria, Campania e Puglia.
Tenuto conto che le risorse complessive disponibili ammontano a 400.000 euro, il contributo massimo assegnabile a ciascun progetto non potrà superare i 20.000 euro.

Le proposte – che saranno valutate ai sensi dell’art. 44, c. 2, del D.M. 27 luglio 2017 – dovranno pervenire all’indirizzo PEC:

mbac-udcm@mailcert.beniculturali.it, entro e non oltre il 30 giugno 2019.
 

Ultimo aggiornamento

13 Giugno 2019, 11:26