Forme associative, fusioni, titolarità

QUESITI DI INTERESSE GENERALEDM 27 LUGLIO 2017 Quali forme associative sono ammesse, sia per soggetti pubblici che per soggetti privati, per presentare domanda di contributo? Le Associazioni Temporanee di Impresa? I Consorzi?Sono ammesse tutte le forme associative (senza scopo di lucro, per la musica e la danza) purché abbiano una personalità giuridica propria, con atto costitutivo…

Data:
10 Dicembre 2014

Forme associative, fusioni, titolarità

QUESITI DI INTERESSE GENERALE
DM 27 LUGLIO 2017

Quali forme associative sono ammesse, sia per soggetti pubblici che per soggetti privati, per presentare domanda di contributo? Le Associazioni Temporanee di Impresa? I Consorzi?
Sono ammesse tutte le forme associative (senza scopo di lucro, per la musica e la danza) purché abbiano una personalità giuridica propria, con atto costitutivo registrato o autenticato da Notaio, e purché siano dotate di statuto. Ai fini della domanda di contributo, infatti, ad un unico soggetto richiedente, deve essere inequivocabilmente riconducibile la titolarità del progetto e della documentazione a corredo, nonché la responsabilità dell’attività oggetto di eventuale contributo.

Più imprese, già beneficiarie di contributi FUS nel 2017, si uniscono in un nuovo soggetto richiedente nel 2018. In tal caso, l’Amministrazione considera applicabile la cosiddetta “clausola di salvaguardia” di cui all’ art. 49, comma 2, o il nuovo soggetto è considerato come una “prima istanza”?
Anche un soggetto di nuova costituzione, con nuova personalità giuridica, può avvalersi per il 2018 della cosiddetta “clausola di salvaguardia” di cui all’art. 49, comma 2, purché sia costituito da almeno un soggetto già sostenuto nello stesso settore o in settori coerenti, secondo la tabella di equipollenza di cui all’Allegato F.

Nel caso di un nuovo soggetto costituito da più soggetti già beneficiari di contributi FUS, quale è la base di contributo considerata ai fini del calcolo del 70%, per la cd “clausola di salvaguardia”? La somma dei contributi dei soggetti? La media?
Nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 49 comma 2, l’Amministrazione considera, come base per il calcolo del 70%, la somma dei valori medi dei contributi assegnati a ciascuno dei soggetti componenti il nuovo soggetto richiedente. La media è calcolata sugli importi ottenuti dal soggetto nel triennio precedente. L’Amministrazione presterà particolare attenzione a verificare che l’attività candidata dal nuovo soggetto sia coerente e ponderata con l’insieme delle attività già sostenute nel precedente esercizio dai singoli soggetti.

Nel caso di assorbimento o fusione di più soggetti, i dati storici utili al calcolo della qualità indicizzata (es. il dato storico sul numero di spettatori), sono ottenuti dalla somma dei dati dei singoli soggetti?
Si. I dati utilizzati per il calcolo della qualità indicizzata devono essere ottenuti dalla somma dei dati dei singoli soggetti.

Nel caso di una associazione di più soggetti, ciascun soggetto beneficerà del contributo per la parte di attività svolta nel progetto? Misurata in termini di spese sostenute? Di giornate lavorative?
L’Amministrazione interagisce con l’unico soggetto che presenta la domanda.

Qualora più soggetti confluiscano in un nuovo soggetto richiedente e abbiano già separatamente concluso dei contratti che comportino attività successiva, come si può vedere riconosciuta questa attività?
Il nuovo soggetto richiedente potrà ratificare i contratti già stipulati individualmente dai singoli soggetti (o subentrarvi), tutta la documentazione richiesta ai sensi del DM deve essere intestata al soggetto richiedente. L’eventuale attività svolta singolarmente prima della presentazione della domanda (fino al 31 gennaio) potrà essere rendicontata dai singoli soggetti al nuovo soggetto.

Nel caso di un consorzio proponente la domanda per Circuito multidisciplinare, a cui partecipano un circuito già riconosciuto per la prosa e un circuito già riconosciuto per la danza, fermo restando il rispetto dei minimi di attività previsti dagli art. 37, comma 2 e art. 38, comma 2, per valutare la dimensione quantitativa e la qualità indicizzata è necessario confermare nella impostazione del progetto del triennio 2018/2020 i dati del triennio precedente?
Si deve comunicare e inserire la somma dei dati relativi agli indicatori richiesti afferenti ai soggetti, relativi alla medesima attività per la quale si fa richiesta qualora in continuità con quella degli anni precedenti.

Nel caso di un consorzio costituito da due organismi già riconosciuti come Circuito Prosa e Circuito Danza, qualora i contributi degli Enti locali pervengano direttamente ad uno dei suddetti soggetti, possono essere acquisiti dal consorzio mediante apposita fattura?

Il decreto non detta vincoli rispetto alle composizioni delle entrate di progetto se non laddove è prevista la necessità di una contribuzione di natura pubblica. Nel caso di specie, dunque, tale entrate possono essere ammesse nel budget di progetto, ma non varranno come entrate provenienti da enti pubblici, in quanto provenienti un altro soggetto privato.

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Ultimo aggiornamento

10 Dicembre 2014, 10:09